Comunicato Contro La Decisione Del Sindaco Di Rignano Flaminio Di Concedere La Sala Consiliare A Casapound
Esprimiamo la nostra ferma contrarietà alla scelta del primo cittadino di Rignano Flaminio di concedere l’utilizzo della sala consiliare del Comune all’organizzazione casapound proprio nel Giorno della Memoria, offendendo così il ricordo di milioni di vittime del nazi fascismo e calpestando i valori antifascisti su cui si fonda la nostra Costituzione.
Si ricorda infatti che i militanti di tale organizzazione si dichiarano “fascisti del terzo millennio” non rinnegando mai la continuità con una delle più tragiche esperienze del recente passato.
Più volte esponenti di casapound si sono resi protagonisti di azioni violente, intimidazioni, esprimendo e propagandando odio razziale e xenofobia, con aperta ostentazione di simboli e comportamenti nazisti e fascisti, propugnando ignobili tesi di revisionismo storico.
Le ricordiamo che l’avvento del totalitarismo in Italia ha avuto origine proprio dalla sottovalutazione di analoghe manifestazioni, che hanno permesso il riconoscimento istituzionale del movimento fascista.
Chiediamo pertanto, alla luce di queste considerazioni, di revocare la concessione a casapound di tali spazi pubblici nel Giorno della Memoria, evitando la grave offesa che quest’atto rappresenta e restituendo quegli spazi alle funzioni di tutela e rispetto della nostra Carta Costituzionale.
Rete Antifascista Di Roma Nord Est
“Anticorpi Resistenti”