Ballottaggio a Roma - L'Anpi ai cittadini:"Andate alle
urne per esercitare con il diritto al voto la sovranità popolare: la
città ha bisogno di un reale cambiamento democratico e
antifascista"
“Auspichiamo un totale cambiamento nell'amministrazione della città, ma non c'è democrazia né antifascismo senza partecipazione al voto. Per questo nel giorno della ricorrenza della liberazione di Roma dal nazifascismo, ci rivolgiamo a tutti i cittadini democratici ed antifascisti affinché si rechino alle urne il 9 e 10 giugno per eleggere il nuovo sindaco di Roma”.
“Auspichiamo un totale cambiamento nell'amministrazione della città, ma non c'è democrazia né antifascismo senza partecipazione al voto. Per questo nel giorno della ricorrenza della liberazione di Roma dal nazifascismo, ci rivolgiamo a tutti i cittadini democratici ed antifascisti affinché si rechino alle urne il 9 e 10 giugno per eleggere il nuovo sindaco di Roma”.
Lo
dichiara in una nota l'Anpi di Roma che prosegue: “La sovranità
popolare non ha senso se i titolari non la esercitano con il voto,
rinunciarci significa rinunciare alle proprie responsabilità civiche
e morali”. “Quest'anno, ricorenza del 70 anniversario della
Resistenza, l'ANPI di Roma, come sempre, sarà nei luoghi che
ricordano la lotta contro i fascisti e gli invasori nazisti, con nel
cuore la memoria di quanti sono morti per mano nazifascista e con
l'augurio che il prossimo 4 giugno Roma torni ad avere un sindaco
antifascista. L'antifascismo oggi, come scritto nella Costituzione, –
conclude la nota – deve continuare ad essere un valore condiviso,
al pari dei diritti civili, contro ogni forma di violenza politica,
di discriminazione e razzismo, per favorire la cultura democratica e
la conoscenza storica quali elementi irrinunciabili del nostro vivere
civile”.
Roma,
3 giungo 2013