La Sezione ANPI di Ladispoli-Cerveteri Domenico Santi comunica che parteciperà ufficialmente alle celebrazioni del territorio cerite, indette dai rispettivi Comuni di appartenenza, per la ricorrenza del 25 aprile Festa della Liberazione. Con l’occasione la sezione ringrazia, a nome del segretario Antonio Romano e del Direttivo, tutti coloro che sono intervenuti numerosi alla manifestazione “Bella ciao! Musiche e storie della Resistenza” svoltasi nel pomeriggio dello scorso venerdì 20 aprile alla Casa del Popolo di Ladispoli. Una delegazione della nostra sezione ANPI alle ore 10,15 sarà presente a Cerveteri al Monumento dei Caduti in Piazza Aldo Moro per la posa della corona d’alloro e prenderà parte agli interventi commemorativi, parallelamente e con le stesse modalità, alle ore 10,30 un’altra nostra delegazione parteciperà alla cerimonia di Ladispoli al Monumento dei Caduti nell’omonima piazza. Inoltre sempre il 25 aprile in Piazza Rossellini, a Ladispoli, sarà operativo il gazebo dell’ANPI dalle ore 10 alle ore 18 sia come presidio di testimonianza del significato storico della Festa della Liberazione, sia per proseguire nella raccolta firme della petizione indirizzata alle Istituzioni, di ogni livello, per non concedere, nel rispetto della Costituzione, l’uso di luoghi pubblici a quegli organismi che sotto svariate forme e sigle si identificano nell’ideologia fascista. “Bella ciao! Musiche e storie di Resistenza” alla Casa del Popolo, ovvero un pomeriggio intenso e molto partecipato sul filo della storia con le testimonianze dirette e tramandate, i canti popolari,i brani letterari, e uno sguardo al futuro nello sforzo di mantenere viva la motivazione del 25 aprile soprattutto nelle nuove generazioni. Per mantenere viva la memoria della liberazione dall’esercito di occupazione nazi-fascista, che fu fondamentale per la nascita della Repubblica e della democrazia in Italia, molto si deve alla cinematografia che con la potenza dell’immagine ha saputo trasportare lo spettatore nei luoghi e negli eventi che segnarono la lotta partigiana; sono film-documento che oggi rappresentano un patrimonio di conoscenza e consapevolezza da riproporre e conservare gelosamente. Un momento particolare della manifestazione è stato dedicato al ricordo della condizione femminile, subordinata quasi servile, durante il ventennio fascista, e come invece le donne diedero un contributo straordinario di coraggio nella lotta di liberazione che ebbe come teatro le montagne, i piccoli centri di mare e rurali, i paesi, le città, della Penisola intera. A coronamento e in omaggio al contributo femminile, nella Casa del Popolo di Ladispoli sono echeggiate le note e le parole di “Bella ciao” nella versione delle storiche mondine, curve a raccogliere il riso. Valga sempre nella coscienza collettiva, oltre il 25 aprile, il monito di Sandro Pertini: “Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi”.
Direttivo ANPI Sezione Ladispoli-Cerveteri