L'ANPI di Roma e Lazio vi invita alla
visione di:
"BIMBA COL PUGNO CHIUSO"
"BIMBA COL PUGNO CHIUSO"
il 25 giugno alle ore 18.00 presso la
Casa della Memoria e della Storia, in via S. Francesco di Sales, 5.
Introduce Ernesto Nassi, vice
presidente vicario di Anpi Roma e Lazio.
Intervengono gli autori.
"Non c’è altra via che
combattere, questo è il fatto. Dal lavoro si può andare in
pensione, dalla lotta no."
Giovanna Marturano, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai nostri giorni, Medaglia di bronzo al valor militare, Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni.
Giovanna Marturano, antifascista, partigiana, protagonista di battaglie politiche e sociali dal dopoguerra ai nostri giorni, Medaglia di bronzo al valor militare, Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana. Un secolo di storia attraverso lo sguardo di una bimba di 101 anni.
Bimba col pugno chiuso è un
documentario animato, prodotto dal basso anche con il nostro
contributo.
DVD di 58' del 2013,
di Claudio Di Mambro, Luca Mandrile,
Umberto Migliaccio, realizzato in collaborazione con gli illustratori
Maurizio Ribichini, Adriano Mestichella e Salvo Santonocito.
bimbacolpugnochiuso.wordpress.com
Giovanna Marturano è una piccola donna
di 101 anni, con la gioia di vivere di una bambina. Nelle sue parole risuona la storia del
‘900 italiano, quella di una donna e di una famiglia comune, come
la definisce lei, ma che comune non è. La sua è una storia di parte, di
quella parte che per un secolo ha lottato contro il totalitarismo
fascista e per una vera giustizia sociale.
Giovanna sa raccontare e le piace
farlo, attraverso i suoi libri, attraverso incontri con le nuove
generazioni, attraverso interventi politici, davanti ad una
videocamera. Lo fa con la lucidità di chi ha vissuto la vita e
conosce il senso vero delle cose, ma soprattutto lo fa con ironia e
schiettezza.
Bimba col pugno chiuso racconta il
percorso esistenziale di Giovanna, partendo dai suoi ricordi di
bambina che vide la marcia fascista su Roma nel ‘22, fino ad
arrivare alla sua attuale lettura del presente e al suo costante
impegno politico, che le fa dire “non c’è altra via che
combattere, questo è il fatto. Dal lavoro si può andare in
pensione, dalla lotta no.”
Questo documentario ha inoltre due
particolarità che lo rendono in qualche modo unico: è un
documentario animato ed è stato prodotto attraverso la modalità di
produzione dal basso.
A differenza del classico documentario
di memorie, non si avvale di materiale di repertorio. I racconti di
Giovanna sono infatti “illustrati” da disegni ed animazioni. Le
parole di Giovanna prendono forma attraverso il disegno e ci
conducono in una nuova dimensione, dove ricordo personale e storia si
fondono e confondono.
Bimba col pugno chiuso è prodotto da
441 persone e realtà associative, sparse in tutta Italia e non solo,
che hanno scelto di sostenere la sua realizzazione, attraverso la
campagna di crowdfunding lanciato sul portale produzionidalbasso.com.