La memoria storica tra ricordi, negazionismo e revisionismo
La trasmissione della memoria storica dell’antifascismo, della Resistenza e della persecuzione etnica, razziale e politica, è lo strumento fondamentale per diffondere tra i giovani una coscienza critica orientata a tutelare e preservare le libertà, i diritti e la democrazia. Partendo dalla diretta testimonianza di alcuni avvenimenti nella Roma occupata dai tedeschi, l’incontro si articolerà descrivendo l’evoluzione della trasmissione della memoria storica dal dopoguerra ad oggi, con particolare riferimento allo sviluppo di fenomeni negazionisti e revisionisti. Un rilievo verrà poi dato alla comunicazione storica in relazione ai nuovi mezzi di comunicazione
La trasmissione della memoria storica dell’antifascismo, della Resistenza e della persecuzione etnica, razziale e politica, è lo strumento fondamentale per diffondere tra i giovani una coscienza critica orientata a tutelare e preservare le libertà, i diritti e la democrazia. Partendo dalla diretta testimonianza di alcuni avvenimenti nella Roma occupata dai tedeschi, l’incontro si articolerà descrivendo l’evoluzione della trasmissione della memoria storica dal dopoguerra ad oggi, con particolare riferimento allo sviluppo di fenomeni negazionisti e revisionisti. Un rilievo verrà poi dato alla comunicazione storica in relazione ai nuovi mezzi di comunicazione