Mercoledì 30 gennaio 2019 ore 16,00
Sala Zavattini FONDAZIONE AAMOD
Via Ostiense 106 – Roma (Centrale Montemartini)
Via Ostiense 106 – Roma (Centrale Montemartini)
“L’importanza di quel voto, in quel momento non l’ho capita come la capisco adesso”
SENZA ROSSETTO
un film diSilvana Profetada un progetto diEmanuela Mazzina e Silvana ProfetaUna produzione REGESTA.EXE in collaborazione con la Fondazione AamodLa proiezione del film (ore 18:00) sarà preceduta da un dibattito (ore 16:00) dal titolo Le donne e la nascita della Repubblica. Lavorare con le fonti orali: metodologie, pratiche, mestieri, strumenti, usiInterventi previsti:Luciana Castellina (giornalista), Francesca Koch (Casa internazionale delle donne), Roberta Tucci (antropologa), Sabina Magrini (ICBSA), Flavia Nardelli (parlamentare), Giulia Rodano (ex assessore Regione Lazio), Marcella Burderi (AISO), Paola Scarnati (AAMOD), Emanuela Mazzina(Archivio digitale Senza Rossetto)Saranno presenti la regista Silvana Profeta e il produttore e presidente di Regesta.exe Giovanni BrunoModera Vincenzo Vita (presidente AAMOD)
Sala Zavattini FONDAZIONE AAMODVia Ostiense 106 – Roma (Centrale Montemartini)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione alla mail eventi@aamod.it
regesta.exe e la Fondazione AAMOD sono liete di annunciare la realizzazione di un documentario sulla costruzione dell’immaginario femminile la cui narrazione si snoda intorno agli anni che precedono il 2 giugno del 1946, data che vede le donne italiane acquisire per la prima volta il diritto al voto e divenire un soggetto politico attivo nella costruzione dell’identità nazionale.
Il film costruisce una narrazione polifonica e complessa, volendo raccogliere le storie personali ed intime di tante donne distanti per classi sociali e geografie, per ideali e visioni del mondo riattivare i ricordi del passato su alcuni temi scelti la dittatura, la guerra, l’antifascismo, la libertà raggiunta ed innescare riflessioni sul presente e sul futuro che ancora le attende permettendo una rilettura della memoria collettiva attraverso il dipanarsi di memorie minute, emotive e nascoste, mai completamente date una volta per tutte e sempre interrogabili nel tempo.
Tappa essenziale di un progetto cross-mediale avviato nel 2016 da Silvana Profeta, antropologa visuale, ed Emanuela Mazzina, archivista, con il nome di Senza Rossetto per il riferimento alla raccomandazione impartita alle elettrici di evitare il rossetto per non sporcare la scheda che doveva essere umettata e incollata, pena l’invalidazione, il documentario diventa il luogo della ricostruzione di un immaginario femminile dello spazio pubblico.
Il film Senza Rossetto è stato proiettato per la prima volta a Firenze lo scorso 22 novembre al Festival di Cinema e Donne di Firenze, a due anni dalla presentazione, sempre al Festival, della versione pilota, il cortometraggio di Senza Rossetto, vincitore di un significativo riconoscimento assegnato da una giovanissima giuria di 300 studenti, il Premio Anna Magnani. Il progetto è stato presentato alla seconda Conferenza nazionale di Public History, ad un corso di formazione per docenti presso l’Archivio storico del Quirinale, nei laboratori di storia multimediale per studenti presso l’Istituto Luigi Sturzo e del progetto Sguardi e Storie curato da Letizia Cortini, coordinatrice delle attività culturali della Fondazione AAMOD.
Senza Rossetto è un progetto in divenire, interessato ad accogliere nuove testimonianze, e prevede la costruzione di un archivio delle registrazioni originali, con percorsi di accesso e navigazione tematici.
Il film è diretto da Silvana Profeta, il montaggio è di Milena Fiore, Fondazione Aamod e IstitutoLuce Cinecittà hanno reso disponibili i materiali di repertorio per finalità culturali.
regesta.exe, società protagonista dell’evoluzione tecnologica e digitale dei beni culturali in Italia, è al debutto come produttrice editoriale. Il progetto è entrato a far parte delle principali coproduzioni della Fondazione Aamod, che ha tra i propri obiettivi la promozione, la coproduzione, la realizzazione di progetti relativi alla raccolta di video-testimonianze su temi, fatti, memorie, costumi, storie del Novecento nel e del nostro paese: lo spessore scientifico e il rigore archivistico e documentario nella raccolta e nel trattamento dei materiali durante lo svolgersi del progetto, il valore civile, politico e sociale, l’alto potenziale formativo e didattico che lo caratterizza, ha saldato ancora una volta la storica partnership tra la Fondazione regesta.exe, fondata sulla valorizzazione del patrimonio audiovisivo, cartaceo, sonoro e fotografico dell’Aamod dando vita ad un’iniziativa editoriale di ampio respiro che si fa narrazione della storia d’Italia attraverso le tante storie private familiari, intime che si intrecciano e si fanno pubbliche.
L’Aamod dà il pieno sostegno alla diffusione del film e dell’intero progetto attraverso pubbliche proiezioni, in convegni, festival, rassegne storiche e, come attività formativa, nelle scuole di ogni ordine e grado.
Enti, istituti, associazioni interessati alla proiezione, eventualmente anche all’organizzazione di laboratori didattici, possono contattare:
https://www.aamod.it/2018/12/19/senza-rossetto-il-film/