Un presidio di democrazia nel nome della memoria storica della nostra Repubblica,
nata dalla Resistenza e dalla lotta di Liberazione dal nazifascismo, come risposta
all’intitolazione di sabato 16 marzo della “piazza grande” a Giorgio Almirante. Il
presidio dà appuntamento sabato 16 marzo in Via dei Fiordalisi alle ore 14,30. NB:
SE LA QUESTURA CI ASSEGNERA’ UN ALTRO LUOGO DAREMO
TEMPESTIVA NOTIZIA.
All’iniziativa hanno aderito l’ANED, il Comitato NO Piazza Almirante e tutte le forze politiche, le associazioni e i cittadini – comunità ebraica e rete degli studenti comprese - che con impegno civile hanno espresso la loro contrarietà sia firmando la petizione che attraverso i social network.
Una nuova piazza, inserita in un quartiere la cui toponomastica è peraltro dedicata al verde,
anziché motivo di scontro poteva essere l’occasione per ricordare chi ha contribuito a
fare la storia di Ladispoli. Quindi un momento unificante ed educativo anche per le
nuove generazioni ladispolane e i nuovi residenti. Così non è stato; il Sindaco Grando
e la sua Amministrazione hanno preferito scegliere un soggetto simbolo di una
precisa fazione politica, indissolubilmente legata alle nefaste leggi razziali del
ventennio mussoliniano. L’intera vicenda ha avuto una eco incredibile rimbalzando
sulle testate dei maggiori quotidiani nazionali.
Come ANPI, nazionale e locale, intendiamo andare fino in fondo a questa intitolazione. Rammentiamo che è già stata inoltrata istanza, con le motivazioni, alla Prefettura di Roma per la cancellazione del permesso e nella parte finale del testo si legge:
”Alla luce di quanto esposto, si invita l'Ill.mo Prefetto ad annullare il decreto n. 0083787 del 28.2.2019 di autorizzazione della proposta di intitolazione della piazza Giorgio Almirante e
la Giunta del Comune di Ladispoli ad annullare la delibera di Giunta Comunale n. 234 del 23.11.2018 in quanto illecite e illegittima, entro 7 gg. dal ricevimento della presente, decorso inutilmente il quale si adirà la competente autorità giudiziaria. Avv. Emilio Ricci”.
Facciamo appello a tutti coloro che non hanno gradito questa intitolazione a partecipare democraticamente al sit-in di sabato.
Sezione ANPI Ladispoli Cerveteri Domenico Santi