Il comitato provinciale dell’ANPI di Roma esprime grave preoccupazione per l’ondata di aggressioni di stampo razzista e fascista che si stanno verificando nella provincia di Roma, ultimo di una lunga serie l’aggressione e il pestaggio di un ragazzo ad Ostia avvenuta agli inizi di marzo ma diffusa dalla stampa solo oggi.
Ormai con cadenza quasi quotidiana si assiste ad aggressioni fasciste, fenomeni di razzismo e sessismo, verbali e in vie di fatto, nei campi del calcio professionista e amatoriale, negli autobus e nelle metropolitane, nei mercati e nelle strade, per non parlare dei social network.
L’ANPI di Roma esprime la solidarietà e la vicinanza a tutte le persone quotidianamente aggredite e fatte oggetto di minacce e non si stanca di pretendere dalle Istituzioni l’applicazione rigorosa della legislazione vigente,
oltre che nella salvaguardia della libertà e dell’incolumità fisica delle persone, anche nella repressione di chi propaga e mette in atto idee e comportamenti fascisti, razzisti e sessisti.Ormai con cadenza quasi quotidiana si assiste ad aggressioni fasciste, fenomeni di razzismo e sessismo, verbali e in vie di fatto, nei campi del calcio professionista e amatoriale, negli autobus e nelle metropolitane, nei mercati e nelle strade, per non parlare dei social network.
L’ANPI di Roma esprime la solidarietà e la vicinanza a tutte le persone quotidianamente aggredite e fatte oggetto di minacce e non si stanca di pretendere dalle Istituzioni l’applicazione rigorosa della legislazione vigente,