La risoluzione del Parlamento Europeo, che il 10 settembre scorso ha equiparato Nazifascismo e Comunismo, è il frutto di una ricostruzione strumentale della storia che accomuna oppressi ed oppressori, vittime e carnefici, invasori e liberatori.
Nelle intenzioni vuole sottolineare l'importanza di una "memoria europea" condivisa, ma semplificando un periodo storico convulso e complesso, calpesta invece la memoria delle tante e dei tanti che hanno sacrificato la propria vita per sconfiggere i nazifascisti.
Domenica 24 Novembre ore 10.00 - Via di Montespaccato, 29
Ne discutiamo con:
Davide Conti - Storico. Consulente del Senato della Repubblica e della Procura Della Repubblica Di Bologna.
Roberto Morea - transform italia
Pasqualina Napoletano - già VicePresidente del Parlamento Europeo