Domani 7 gennaio ricorre l'anniversario dei tragici fatti di Acca Larentia che da anni sono il pretesto per manifestazioni neofasciste in vari luoghi della città, soprattutto al Verano e ad Acca Larentia. Quest'anno è stata annunciata anche in Piazza Santa Maria Ausiliatrice, nei pressi di Acca Larentia ma luogo che nulla ha a che vedere con i fatti che si vorrebbero "commemorare".
Il Comitato provinciale dell'ANPI di Roma, la sezione ANPI di San Lorenzo e le sezioni ANPI del VII Municipio chiedono con forza il divieto di ogni manifestazione o raduno fascista, che oltre ad essere intollerabili atti di sedizione anticostituzionale, mettono a repentaglio la sicurezza della cittadinanza, sia dal punto di vista dell'ordine pubblico che da quello sanitario.
Trattasi di organizzazioni delle quali continuiamo a chiedere lo scioglimento per la loro quotidiana azione di sovversione violenta e di atti squadristici per alcuni dei quali sono aperti processi in varie sedi giudiziarie italiane.
Chiediamo alle Istituzioni la piena osservanza dei principi costituzionali e delle leggi della Repubblica affinché le manifestazioni fasciste preannunciate siano vietate e qualora tenute ugualmente, i responsabili puniti a norma di legge.