Una bellissima e partecipatissima festa della Liberazione con una piazza ed un corteo mai visti altrove, con discorsi di elevatissimo spessore, ma per certo giornalismo non sono questi i fatti importanti; falsificano i numeri (3500 partecipanti, secondo alcuni, trascurandone almeno il quadruplo); falsificano i fatti (non erano presenti le altre associazioni partigiane e della memoria, quando nella realtà mancava solo la FIAP ed erano invece presenti l'Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, l'Associazione Nazionale Volontari e Reduci Garibaldini, l'Associazione Nazionale Ex Internati, l'Associazione Nazionale Ex Deportati, l'Associazione Italiana Combattenti Volontari di Spagna, l'Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri, l'Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti). Non bastando, si sono appigliati ad UNO striscione che raffigurava una morte avvolta dalla bandiera americana per creare un incidente che non è assolutamente esistito. E' chiaro che uno striscione di tal fatta non poteva essere accettato al corteo del 25 aprile, abbiamo dichiarato che era inopportuno e l'abbiamo fatto togliere. Abbiamo nel cuore le migliaia di giovani statunitensi caduti per la Liberazione del nostro paese. Grazie ai compagni di Rifondazione che con noi l'hanno fatto togliere. Tutto il resto che racconta certa "stampa" è semplicemente falso.
Un solo consiglio: se si è alla canna del gas evitare di accendere scintille.