Otto anni di presidenza dell’ANPI romana non sono pochi, né facili. Nella Capitale d’Italia e nella sua provincia, la moltitudine di impegni e la mole di lavoro, accompagnate dalla complessità del mondo politico e sociale e dalle moltissime articolazioni che le realtà istituzionali, politiche, sociali e associative presentano, essere Presidente della più grande e autorevole Associazione di ex combattenti della Guerra di Liberazione significa dedicare anima, corpo e cuore, in un lavoro quotidiano, alla causa e alla missione che nel 1944 i partigiani si erano prefissati e che oggi spetta ai loro eredi.
La straordinaria crescita dell’Associazione, in ogni angolo della città eterna e in ogni zona della provincia, la presenza costante e vigile, l’attenzione scrupolosa alle istanze e alle iniziative di ogni sezione ANPI e di ogni organizzazione democratica e antifascista, la cura di ogni ricorrenza storica e di ogni evento della Resistenza romana e nazionale e dei loro protagonisti, il prestigioso riconoscimento della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla città di Roma per la Guerra di Liberazione. La vicinanza a ogni compagna e ogni compagno dell’ANPI e la loro valorizzazione, gli insegnamenti e i momenti formativi. L’onestà politica e intellettuale, la capacità di unire tutto ciò che c’è di antifascista in una mobilitazione compatta e plurale. La tenacia, la fermezza e la determinazione nelle battaglie e nell’affrontare anche i momenti più difficili. Il saper essere punto di riferimento per tutte e tutti.
Per tutto questo ti ringraziamo Fabrizio, per quello che ci hai trasmesso e per quello che insieme continueremo a fare vicino alla nuova Presidente Marina Pierlorenzi, nel cammino antifascista e nel percorso partigiano che i combattenti della libertà hanno tracciato con la loro lotta e poi scolpito nella Costituzione. Ti auguriamo buon lavoro per l’incarico che continuerai a svolgere nella Segreteria Nazionale dell’ANPI e ti abbracciamo forte.
Al lavoro e alla lotta compagno, nelle stesse strade di libertà, negli stessi sentieri di Resistenza, guidati sempre dai nostri medaglieri e dalle bandiere partigiane!
Le compagne e compagni dell’ANPI