Ieri si sono svolte le celebrazioni dell'81° anniversario dell'armistizio, firmato l'8 settembre 1943: una data che segna la fine della guerra fascista, l'inizio dell'occupazione nazista, l'inizio della Resistenza e della Guerra di Liberazione. L'ANPI provinciale di Roma, dopo aver partecipato col medagliere alle celebrazioni ufficiali a Porta S. Paolo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel pomeriggio ha celebrato l’inizio della Resistenza, nella sala della Protomoteca in Campidoglio. Dopo l’introduzione di Amalia Perfetti, vicepresidente provinciale dell'associazione, è intervenuto Miguel Gotor, assessore alla cultura del Comune di Roma per portare i saluti delle Istituzioni. A seguire è stato letto il messaggio inviato da Pierluigi Sanna, vicesindaco della Città Metropolitana di Roma, assente per motivi istituzionali. Quindi ha portato il proprio contributo Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell'ANPI. Valerio Bruni, della presidenza provinciale dell'ANPI, ha sottolineando l'essenziale apporto dato dalle forze armate, in sala con una rappresentanza, alla Resistenza e alla Guerra di Liberazione. Ha salutato quindi i rappresentanti delle associazioni sorelle, citiamo per tutte ANPPIA, ANFIM e FIVL, che anche erano presenti alla manifestazione.
Quindi Ilaria Patamia ha letto un brano tratto dal libro "Partigiane" su Carla Capponi e successivamente il M° Angelo Colone ha eseguito brani di Villa-Lobos, Šostakovič, Castelnuovo-Tedesco e Kramskoi.
Davide Conti, storico e vicepresidente dell'ANPI provinciale di Roma, ha svolto una lectio magistralis sull'inizio della Resistenza.
Erano presenti anche i partigiani Gastone Malaguti, Mario Di Maio e Luciana Romoli, che hanno lasciato la propria testimonianza. La cerimonia si è quindi conclusa con un'emozionante Bella Ciao cantata da tutti i presenti.
Un pomeriggio intenso, un momento di riflessione, ma anche di ispirazione. Perché l’8 settembre è la data di inizio non solo della Resistenza, ma anche del cammino della nostra democrazia.
Viva l'Italia antifascista!