"La strage delle Ardeatine. ricomporre la storia"
10 aprile ’14 dalle 8:30 alle 13:30
AULA MAGNA LICEO GIULIO CESARE
interventi di Michela Ponzani e Riccardo Vommaro
saranno presentati approfondimenti e lavori curati dagli studenti
modera Cristiano Scagliarini
70 ANNI FA …QUELLO CHE CI COSTITUISCE E’ LA RESISTENZA:
Giovedì 10 aprile si terrà il quarto incontro legato al progetto biennale "70 anni fa... quello che ci costituisce è la Resistenza" organizzato dai Licei Giulio Cesare, Avogadro, Azzarita, Tasso, Righi. Dopo settanta anni gli studenti ricordano, studiano e approfondiscono le vicende dell'occupazione e della lotta di liberazione di Roma (8 settembre 1943 - 4 giugno 1944).
L’incontro, sul tema “La strage delle Ardeatine: ricomporre la storia”, avrà inizio alle ore 8,30 e si terrà presso l’Aula Magna del Liceo Giulio Cesare .Durante la mattinata si alterneranno i lavori preparati dagli studenti della scuola con gli interventi degli storici.
Si inizierà alle ore 9,00 con “Identità”, ricerca con la quale gli studenti hanno analizzato la struttura sociale dei caduti delle Ardeatine.
Alle ore 9,15 interverrà Michela Ponzani che ricostruirà la verità storica delle Ardeatine e il successivo dibattito storiografico. Seguirà una discussione con gli studenti.
Alle ore 10,30 sarà presentata “Giornali” , ricerca sui quotidiani romani del periodo 22 gennaio- fine marzo.
Alle 11,15, dopo l’intervallo, riprenderà l’esposizione del lavoro sull’Identità e vedremo un breve filmato su Eugenio Colorni.
Le “Voci” delle donne dei caduti delle Ardeatine saranno poi rievocate in un suggestivo video.
Alle 11,15 Riccardo Vommaro parlerà della Resistenza dei cattolici soffermandosi sulle figure di Don Pappagallo e di don Morosini.
Chiuderà, alle 12,45, un intervento/intervista che ci permetterà di ascoltare le “Testimonianze” di due parenti di caduti alle Ardeatine – Giovanni Frignani e Luigi Pierantoni, nonché quella Roberto Piperno, che ci parlerà del la sua esperienza nella Roma occupata.
“Io difendo la Costituzione, dico che dobbiamo stare insieme. Come durante la Resistenza. C'erano i comunisti, i cattolici, i liberali, i monarchici. Nessuna parentela tra loro. Il denominatore comune era la conquista della libertà. " (Oscar Luigi Scalfaro)
Il progetto "70 anni fa…quello che ci costituisce è la Resistenza", portato avanti da una rete di scuole romane, è sviluppato in una serie di incontri che approfondiranno le date più significative dei nove mesi di occupazione tedesca della capitale dall'8 settembre 1943 al 4 giugno 1944.
70 anni dopo ci siamo noi, i ragazzi di oggi, gli adulti di domani, a raccogliere la loro eredità, di tutti gli uomini e donne che coraggiosamente si sono battuti e hanno dato la vita per fondare una nuova società che si basi su giustizia, eguaglianza e soprattutto libertà.
70 anni dopo ci siamo noi, che dalla Resistenza abbiamo tanto da imparare.
70 anni dopo ci siamo noi che dobbiamo raccogliere quei valori e farli nostri, renderli le fondamenta di una nuova società che si sviluppi nel solco fecondo della Costituzione.
70 anni dopo ci siamo noi, che dobbiamo apprezzare l'esempio di chi dalle macerie della guerra, della divisione e dell'intolleranza ha saputo ricostruire e sviluppare il cuore e l'orgoglio dell'Italia di oggi.
L’iniziativa è stata patrocinata dall’ ANPI di Roma e Provincia, dall’Assessorato alla Cultura del Municipio Roma 2 e dall’ANED
10 aprile ’14 dalle 8:30 alle 13:30
AULA MAGNA LICEO GIULIO CESARE
interventi di Michela Ponzani e Riccardo Vommaro
saranno presentati approfondimenti e lavori curati dagli studenti
modera Cristiano Scagliarini
70 ANNI FA …QUELLO CHE CI COSTITUISCE E’ LA RESISTENZA:
Giovedì 10 aprile si terrà il quarto incontro legato al progetto biennale "70 anni fa... quello che ci costituisce è la Resistenza" organizzato dai Licei Giulio Cesare, Avogadro, Azzarita, Tasso, Righi. Dopo settanta anni gli studenti ricordano, studiano e approfondiscono le vicende dell'occupazione e della lotta di liberazione di Roma (8 settembre 1943 - 4 giugno 1944).
L’incontro, sul tema “La strage delle Ardeatine: ricomporre la storia”, avrà inizio alle ore 8,30 e si terrà presso l’Aula Magna del Liceo Giulio Cesare .Durante la mattinata si alterneranno i lavori preparati dagli studenti della scuola con gli interventi degli storici.
Si inizierà alle ore 9,00 con “Identità”, ricerca con la quale gli studenti hanno analizzato la struttura sociale dei caduti delle Ardeatine.
Alle ore 9,15 interverrà Michela Ponzani che ricostruirà la verità storica delle Ardeatine e il successivo dibattito storiografico. Seguirà una discussione con gli studenti.
Alle ore 10,30 sarà presentata “Giornali” , ricerca sui quotidiani romani del periodo 22 gennaio- fine marzo.
Alle 11,15, dopo l’intervallo, riprenderà l’esposizione del lavoro sull’Identità e vedremo un breve filmato su Eugenio Colorni.
Le “Voci” delle donne dei caduti delle Ardeatine saranno poi rievocate in un suggestivo video.
Alle 11,15 Riccardo Vommaro parlerà della Resistenza dei cattolici soffermandosi sulle figure di Don Pappagallo e di don Morosini.
Chiuderà, alle 12,45, un intervento/intervista che ci permetterà di ascoltare le “Testimonianze” di due parenti di caduti alle Ardeatine – Giovanni Frignani e Luigi Pierantoni, nonché quella Roberto Piperno, che ci parlerà del la sua esperienza nella Roma occupata.
“Io difendo la Costituzione, dico che dobbiamo stare insieme. Come durante la Resistenza. C'erano i comunisti, i cattolici, i liberali, i monarchici. Nessuna parentela tra loro. Il denominatore comune era la conquista della libertà. " (Oscar Luigi Scalfaro)
Il progetto "70 anni fa…quello che ci costituisce è la Resistenza", portato avanti da una rete di scuole romane, è sviluppato in una serie di incontri che approfondiranno le date più significative dei nove mesi di occupazione tedesca della capitale dall'8 settembre 1943 al 4 giugno 1944.
70 anni dopo ci siamo noi, i ragazzi di oggi, gli adulti di domani, a raccogliere la loro eredità, di tutti gli uomini e donne che coraggiosamente si sono battuti e hanno dato la vita per fondare una nuova società che si basi su giustizia, eguaglianza e soprattutto libertà.
70 anni dopo ci siamo noi, che dalla Resistenza abbiamo tanto da imparare.
70 anni dopo ci siamo noi che dobbiamo raccogliere quei valori e farli nostri, renderli le fondamenta di una nuova società che si sviluppi nel solco fecondo della Costituzione.
70 anni dopo ci siamo noi, che dobbiamo apprezzare l'esempio di chi dalle macerie della guerra, della divisione e dell'intolleranza ha saputo ricostruire e sviluppare il cuore e l'orgoglio dell'Italia di oggi.
L’iniziativa è stata patrocinata dall’ ANPI di Roma e Provincia, dall’Assessorato alla Cultura del Municipio Roma 2 e dall’ANED