25 aprile 2014 Festa di Libertà e di Pace
La sezione A.N.P.I. “Emilio Sugoni” di Nepi, in collaborazione con il Comune di Nepi,il Comitato Nepi per la Pace, il circolo ARCI “ Sette fratelli Cervi” e la CGIL di Nepi, invita a partecipare allaGiornata della Liberazionedal nazi-fascismo, 25 aprile 1945.
Per difendere e diffondere i principi di libertà, giustizia e pace che sono fondamento della nostra Costituzione.
Per ricordare e celebrare la Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista e la fine della seconda guerra mondiale.
Per ricordare gli uomini, le donne e i ragazzi che presero parte alla lotta partigiana di Liberazione e sacrificarono la loro vita perché l’Italia fosse un Paese libero e autenticamente democratico.
Per rinnovare e rendere sempre più forte ed attuale l’impegno Antifascista.
Programma della Giornata di venerdì 25 aprile 2014
ore 10.00: partenza da piazza del Comune del corteo, aperto dal gonfalone comunale, che deporrà una corona d’alloro al monumento ai Caduti. ore 16.00: in piazza del Comune, mostre, musica popolare, lettura e commento degli articoli della Costituzione e delle lettere dei condannati a morte della Resistenza, reading di poesie di autori nepesini ispirate al tema della libertà, della nonviolenza e del rispetto dei diritti umani in ogni parte del mondo.
Programma di Sabato 26 aprile 2014
ore 21.00: proiezione, con ingresso gratuito, del film “Achtung ! banditi” (regia di Carlo Lizzani) presso la sala del centro Essere-Benessere, Nepi, via Adolini n. 7
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L’Antifascimo di ieri è l’Antifascismo di oggi! Ora e sempre Resistenza!
Oggi 25 aprile 2014 gli ideali per i quali combatterono le persone che presero parte alla Resistenza italiana sono ancora i nostri stessi ideali!
Antifascismo oggi è ancora lotta per la legalità, per la giustizia, la pace, per i diritti umani di tutti gli esseri umani.
E’ lotta nonviolenta contro ogni forma di discriminazione, povertà, sfruttamento e intimidazione.
E’ lotta contro l’omofobia, il femminicidio e la xenofobia, per l’affermazione di una cultura umana del rispetto di ogni essere umano.
E’ lotta per i beni comuni: il lavoro, la salute, un ambiente sano.
Lotta antifascista nel viterbese significa quindi anche impegno perché l'acqua erogata ad uso umano, diritto fondamentale per tutti gli esseri umani, sia priva di sostanze tossiche e cancerogene, in particolare di arsenico.
E’ lotta, oggi e sempre, per dare voce ai diritti sanciti dalla Costituzione Italiana: uguaglianza, pari opportunità, ripudio assoluto della guerra, scuola e ospedali veramente pubblici, decorosi, efficienti, oggi, purtroppo resi sempre più impraticabili per scelte in favore del settore privato, ideologizzato e costosissimo.
Non certo a vantaggio dei disoccupati, dei precari e dei non abbienti!
Antifascismo è oggi lotta contro la corruzione dilagante, per una giustizia che sia tale, oltre che rapida, non fatta a misura di chi fa leggi per se stesso e ha fior di avvocati alle proprie dipendenze!
Antifascismo è lotta convinta contro le inammissibili e incostituzionali spese militari.
Ora tocca a noi agire con la determinazione necessaria: disarmare le nazioni e noi stessi, rendere sempre meno violente le nostre mani, la nostra mente, il nostro cuore, le nostre parole ma anche l’economia, la politica, gli eserciti.