Comunicato Stampa Anpi Roma.
Libro sull’amore gay al Giulio Cesare. Nassi: i fascisti di oggi come quelli di ieri che bruciavano i libri. Le denunce agli insegnanti segnale preoccupante. Solidarietà alla comunità gay, a studenti e professori.
“La protesta omofoba contro il libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco inscenata da gruppi fascisti al Liceo Giulio Cesare di Roma è figlia delle ideologie del ventennio, quando si bruciavano libri e si mandavano gli omosessuali nei campi di concentramento.” Lo ha dichiarato Ernesto Nassi, presidente dell’Anpi di Roma.
“Esprimo tutta la solidarietà ed il sostegno possibili alle persone gay della nostra città, alle associazioni che si battono per il riconoscimento dei loro diritti, agli studenti ed agli insegnanti che hanno scelto quel libro. Le denunce nei loro confronti sono un segnale estremamente preoccupante della nostra società. Ciò che ha scandalizzato non sono le pagine che raccontano l’amore tra adolescenti, ma la normalità della famiglia protagonista della storia”.
Roma, 30 aprile 2015
ANPI Provinciale di Roma - via S. Francesco di Sales 5 - 00165 ROMA – www.anpiroma.org
“La protesta omofoba contro il libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco inscenata da gruppi fascisti al Liceo Giulio Cesare di Roma è figlia delle ideologie del ventennio, quando si bruciavano libri e si mandavano gli omosessuali nei campi di concentramento.” Lo ha dichiarato Ernesto Nassi, presidente dell’Anpi di Roma.
“Esprimo tutta la solidarietà ed il sostegno possibili alle persone gay della nostra città, alle associazioni che si battono per il riconoscimento dei loro diritti, agli studenti ed agli insegnanti che hanno scelto quel libro. Le denunce nei loro confronti sono un segnale estremamente preoccupante della nostra società. Ciò che ha scandalizzato non sono le pagine che raccontano l’amore tra adolescenti, ma la normalità della famiglia protagonista della storia”.
Roma, 30 aprile 2015
ANPI Provinciale di Roma - via S. Francesco di Sales 5 - 00165 ROMA – www.anpiroma.org