70° anniversario della fondazione dell'ANPI
Il 6 giugno in Campidoglio alle 17 intervengono Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Ignazio Marino, Sindaco di Roma, Valeria Fedeli, vice presidente del Senato, Giuliano Montaldo, regista, Carlo Smuraglia, presidente ANPI nazionale.
Il 7 giugno alle 10,30 visita alle Fosse Ardeatine con Ernesto Nassi, presidente ANPI Provinciale di Roma ed Alessandro Portelli, storico, presidente del Circolo Gianni Bosio.
All'Auditorium dei Frentani
ore 15,30 "La storia dell'ANPI nella storia diItalia" racconto teatrale.
ore 17.00 'L'ANPI oggi'. Stefania Bonsanti, presidente di Libertà e Giustizia, e Stefano Corradino, direttore Art. 21, intervistano Carlo Smuraglia.
ore 15,30 "La storia dell'ANPI nella storia diItalia" racconto teatrale.
ore 17.00 'L'ANPI oggi'. Stefania Bonsanti, presidente di Libertà e Giustizia, e Stefano Corradino, direttore Art. 21, intervistano Carlo Smuraglia.
Il 6 e 7 giugno p.v. l'ANPI celebrerà a Roma il 70° anniversario della sua fondazione, che avvenne appunto il 6 giugno 1944, in Campidoglio, a soli due giorni dalla liberazione della città Roma. I promotori, partigiani delle formazioni cittadine e delle brigate che avevano operato a ridosso dei due fronti, di Cassino e Anzio, nel deporre le armi e dedicarsi all'avvio della democrazia nella città ritornata capitale d'Italia, vollero creare un sodalizio che riunisse i reduci, fosse di sostegno ai familiari dei caduti, promuovesse gli ideali patriottici, di libertà e solidarietà umana che avevano animato la Resistenza e spinto molti di loro ad unirsi ai combattenti del rinnovato esercito italiano integrato nelle forze armate alleate. A tali propositi l'ANPI è stata coerentemente fedele in questi 70 anni di vita repubblicana, perseguendo il bene comune, nel nome dei valori democratici che la Costituzione ha recepito dagli oppositori al regime fascista e dal popolo italiano che nella grande maggioranza ha espresso e sostenuto la lotta partigiana contro occupanti nazisti e collaborazionisti subendo anche innumerevoli stragi, persecuzioni di innocenti ed atti di vera barbarie.
A partire dal 2006, l’ANPI si è poi arricchita della presenza e partecipazione attiva di molti “antifascisti” che si riconoscevano nelle sue finalità statutarie e di tantissimi giovani. Ciò ne fa oggi una prestigiosa garante del rispetto, difesa ed attuazione della Costituzione e dei valori che in essa sono espressi. Una garanzia che nasce non solo dalla presenza di più di 130.000 iscritti, ma anche dalla autorevolezza di un’Associazione che è stata definita, in un importante documento giudiziario, come “erede e successore” dei valori resistenziali. Insomma, un’Associazione fortemente radicata nel migliore passato del nostro Paese, ma che guarda costantemente al futuro, nella speranza che si realizzino al meglio i sogni, le attese e le speranze dei combattenti per la libertà.
Nel pomeriggio di venerdì 6 giugno a partire dalle ore 17 avvieremo solennemente la celebrazione nella Sala Protomoteca del Campidoglio a Roma, Città medaglia d'oro al valor militare del Risorgimento e della Guerra di Liberazione. Qui alla presenza di Istituzioni, Autorità, associazioni, cittadine e cittadini, e dirigenti dell’Associazione, l'ANPI rinnoverà l'impegno di servizio alla comunità con l'apporto delle nuove generazioni che ne assicurano e assicureranno la continuità.