L'Anpi Provinciale di Roma condanna l'affissione di manifesti fascisti al liceo Giulio Cesare, avvenuta il 24 ottobre in occasione dell'80° anniversario della sua fondazione ed esprime la massima solidarietà agli studenti, ai professori ed ai lavoratori della scuola ed al Dirigente Scolastico per l'atto vigliacco e ignobile con il quale sono stati offesi.
La scuola è ancora la più importante agenzia di socializzazione dove si gettano le fondamenta per la convivenza civile e la cultura democratica e nessuno potrà minare il suo valore e ruolo, tantomeno inneggiando al fascismo e a quelle ideologie che quella convivenza e quella cultura avevano negato. Purtroppo c'è ancora chi tenta di seminare odio commettendo reati contro la stessa istituzione scolastica che garantisce loro libertà di pensiero. Le tante provocazioni ed episodi di intolleranza politica, anche violenta, accaduti al Giulio Cesare da parte di organizzazioni di estrema destra sono un segno di debolezza delle loro proposte e contenuti antidemocratici.
L'associazione dei partigiani di Roma, città Medaglia d'Oro per il Risorgimento e la Resistenza, ha dato negli ultimi due anni assieme alla istituzione scolastica, e tramite la locale sezione ANPI del II Municipio, un importante contributo alla formazione degli studenti con le iniziative “70 anni fa … quello che ci costituisce è la Resistenza” e continuerà la sua presenza ed il suo lavoro affinché i cittadini di domani siano dotati di quegli strumenti di conoscenza e di critica fondamentali per vivere e crescere in un futuro democratico.
L'Anpi di Roma si augura di poter incontrare presto gli studenti con modalità da concordare.
Roma, 26 ottobre 2014
ANPI Provinciale di Roma