Comunicato Stampa Anpi Roma
Memoria e informazione: il bombardamento di San Lorenzo scomparso dai media.
Anche lo scorso 19 luglio, come ogni anno, l’Anpi ha partecipato alle celebrazioni per il ricordo del bombardamento di San Lorenzo del 1943 che causò la morte di circa 3000 persone, una ferita ancora oggi aperta come dimostra la memoria viva dei parenti delle vittime e del quartiere.
Quel 19 luglio non può e non deve essere dimenticato, perché la Memoria storica è un patrimonio comune da trasmettere alle nuove generazioni. Dispiace notare come alcuni media abbiano raccontato le celebrazioni solo attraverso le contestazioni di uno sparuto gruppo di cittadini che hanno esposto animosamente al Sindaco Marino i problemi del loro quartiere. Il ricordo storico, le testimonianze, le parole dei rappresentanti delle istituzioni e dell’Anpi, sono spariti dall’informazione giornalistica. Ricordare non significa solo commemorare, ma rinnovare un legame storico, civico e democratico con la città ed i suoi abitanti. Le critiche e le istanze dei cittadini vanno sicuramente ascoltate e rispettate, ma non possiamo accettare che queste cancellino il racconto ed il significato della Memoria.
A.N.P.I. Comitato Provinciale di Roma
Roma, 22 luglio 2015