Oggi 21 settembre 2015 Ernesto Nassi, presidente dell'ANPI Provinciale di Roma, si trova presso il Tribunale di Tivoli per assistere al processo contro Ercole Viri, Sindaco di Affile, e due assessori.
Sono presenti i compagni di Vicovaro, Tivoli, Massa e Carrara, Marzabotto, rappresentanti della Comunità Etiope ed Emilio Ricci, legale rappresentante dell'ANPI.
Il giudice del tribunale di Tivoli ha accettato la richiesta del rito abbreviato, presentata dai legali del sindaco di Affile (Roma), accusato di aver realizzato un mausoleo intitolato all'ex generale fascista Graziani, che fu anche ministro della Guerra. A darne notizia è Ernesto Nassi, presidente dell'Anpi, associazione che si è costituita parte civile per vilipendio della costituzione e della lotta partigiana. Una nuova udienza è stata fissata per il 12 febbraio 2016.
Il giudice si è poi riservato sulla richiesta di costituzione di parte civile presentata dai comuni di Stazzema e Marzabotto, medaglie d'oro al valor militare.
L'ANPI nazionale aveva sporto formale denuncia presso la Procura della Repubblica di Tivoli contro il Sindaco di Affile, Ercole Viri, ed altri eventuali compartecipi, a seguito dell'erezione del monumento-sacrario a Rodolfo Graziani, per vari reati (apologia del fascismo, apologia di delitti ed altri reati previsti dalla legge Mancino).
Con la denuncia, presentata il 20 settembre 2012, fu anche chiesto che la Procura compisse accertamenti sulle modalità della realizzazione del monumento con fondi pubblici, ai fini di ulteriori valutazioni.
Il monumento-sacrario al generale Graziani, firmatario delle leggi razziali e criminale di guerra condannato a 19 anni di carcere, è stata realizzato beneficiando di un contributo di 180 mila euro stanziati dalla Regione Lazio, guidata dall'ex governatrice, Renata Polverini.
Vedi anche:
L'ANPI denuncia il Sindaco di Affile
da ANPI News ottobre 2013
Il presidente della Regione Zingaretti sospende il finanziamento al Comune di Affile
Non alla 'Predappio' del Lazio
foto del presidio ad Affile del 23 settembre 2012
Sono presenti i compagni di Vicovaro, Tivoli, Massa e Carrara, Marzabotto, rappresentanti della Comunità Etiope ed Emilio Ricci, legale rappresentante dell'ANPI.
Il giudice del tribunale di Tivoli ha accettato la richiesta del rito abbreviato, presentata dai legali del sindaco di Affile (Roma), accusato di aver realizzato un mausoleo intitolato all'ex generale fascista Graziani, che fu anche ministro della Guerra. A darne notizia è Ernesto Nassi, presidente dell'Anpi, associazione che si è costituita parte civile per vilipendio della costituzione e della lotta partigiana. Una nuova udienza è stata fissata per il 12 febbraio 2016.
Il giudice si è poi riservato sulla richiesta di costituzione di parte civile presentata dai comuni di Stazzema e Marzabotto, medaglie d'oro al valor militare.
L'ANPI nazionale aveva sporto formale denuncia presso la Procura della Repubblica di Tivoli contro il Sindaco di Affile, Ercole Viri, ed altri eventuali compartecipi, a seguito dell'erezione del monumento-sacrario a Rodolfo Graziani, per vari reati (apologia del fascismo, apologia di delitti ed altri reati previsti dalla legge Mancino).
Con la denuncia, presentata il 20 settembre 2012, fu anche chiesto che la Procura compisse accertamenti sulle modalità della realizzazione del monumento con fondi pubblici, ai fini di ulteriori valutazioni.
Il monumento-sacrario al generale Graziani, firmatario delle leggi razziali e criminale di guerra condannato a 19 anni di carcere, è stata realizzato beneficiando di un contributo di 180 mila euro stanziati dalla Regione Lazio, guidata dall'ex governatrice, Renata Polverini.
Vedi anche:
L'ANPI denuncia il Sindaco di Affile
da ANPI News ottobre 2013
Il presidente della Regione Zingaretti sospende il finanziamento al Comune di Affile
Non alla 'Predappio' del Lazio
foto del presidio ad Affile del 23 settembre 2012