L'ANPI provinciale di Roma invita alla presentazione del libro:
"I partigiani jugoslavi nella Resistenza italiana"di Andrea Martocchia
Con il contributo di Susanna Angeleri, Gaetano Colantuono, Ivan Pavičevac (Odradek Edizioni)
Venerdì 29 marzo 2013 - ore 18:00 Casa della Memoria e della Storia via San Francesco di Sales , 5 - Roma (Trastevere)
Che ci facevano questi Jugoslavi in Italia tra il 1943 e il 1945? Da tale domanda, apparentemente ingenua e disarmante, prende le mosse la minuziosa ricostruzione di Andrea Martocchia delle attività militari accadute sull'Appennino e sul versante del basso-adriatico, grazie a testimonianze e documenti in larga parte inedite. Non erano certo invasori. Questi jugoslavi erano i prigionieri rinchiusi nei quasi duecento campi di detenzione fascisti in Italia (Renicci, Colfiorito, Corropoli) fino all’8 settembre del 1943 e che, una volta liberatisi, dettero un contributo efficace e decisivo alla Resistenza antifascista e antinazista italiana, irradiandosi dalla Toscana, all'Umbria, alle Marche, all'Abruzzo fino alla Puglia.
La ricerca individua il ruolo strategico della Puglia come “duplice retrovia” anche in relazione alle parallele vicende belliche nei Balcani; ruolo finora noto solo a pochi specialisti e in modo frammentario. Infatti, mentre in Puglia si costituivano brigate dell’EPLJ - Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia -, gli evasi jugoslavi dai lager della penisola animavano la lotta di Liberazione proprio nelle sue prime fasi lungo la dorsale appenninica, con episodi rilevanti, soprattutto in Umbria e nelle Marche, lasciando sul campo più di mille tra morti e dispersi.
Nella ricerca sono discusse anche le ragioni politico-storiografiche della rimozione di questa vicenda, così da fornire un importante contributo al dibattito metodologico sulla storia della Resistenza poiché si oltrepassa la chiave di lettura nazionale, solitamente schiacciata sul rapporto CLN-monarchia-Alleati.
Saluto del Presidente dell'ANPI provinciale di Roma
Vito Francesco Polcaro
Introduzione di
Davide Conti, storico
Interventi di
Ruggero Giacomini, storico
Andrea Martocchia, autore del libro
Gaetano Colantuono, coautore