Solidarietà all'europarlamentare Eleonora Forenza, alla Banda Bassotti e alla carovana antifascista di ritorno dal Donbass, ridicolmente accusati di terrorismo dal governo Ucraino che ne ha chiesto all'Italia l'estradizione per accusarli di aver incontrato le popolazioni, i partiti, i sindacati, gli atenei, di aver portato medicine , materiale scolastico e giocattoli.
Tutto questo quando ricorre il terzo anno dalla strage dei 48 assassinati nella Casa dei sindacati di Odessa, che ha lasciato il mondo attonito e spesso muto di fronte all'impunità di un massacro di persone indifese e degli stessi attacchi squadristici alle commemorazioni dei defunti.
Tutto questo quando ricorre il terzo anno dalla strage dei 48 assassinati nella Casa dei sindacati di Odessa, che ha lasciato il mondo attonito e spesso muto di fronte all'impunità di un massacro di persone indifese e degli stessi attacchi squadristici alle commemorazioni dei defunti.
La missione italiana di ritorno da quei luoghi è pertanto un messaggio di pace e di ripudio della guerra. Per questo saremo felici di essere con loro e con tutti coloro che vorranno festeggiare la ricorrenza del 9 maggio, della capitolazione del regime hitleriano e della vittoria della seconda guerra mondiale sull'Asse nazifascista, recandoci a rendere omaggio al monumento ai caduti della Resistenza al Verano, martedi 9 maggio alle ore 16.30.
Presidenza ANPI di Roma