Atto gravissimo del Campidoglio: sfratto alla Casa internazionale delle donne
La Presidenza e il Coordinamento donne ANPI di Roma esprime grande preoccupazione per la lettera di sfratto inviata alla Casa delle donne di Via della Lungara.
Da più di trenta anni la Casa è punto di incontro e di confronto per le donne della Capitale e svolge un importante ruolo sociale di accoglienza di orientamento per le donne in difficoltà, nel rispetto delle differenze religiose e culturali di ognuna.
Dal 1992 è stata inserita nell’elenco delle opere di Roma Capitale e da allora è fatta carico della ristrutturazione della messa in sicurezza nonché della manutenzione ordinaria.
Nell’impossibilità di pagare l’alto canone fissato dal Comune in base ai parametri di mercato della zona, con il sindaco Marino si era arrivati a decidere che, a fronte dei servizi sociali offerti dalla Casa, si sarebbe cancellato il debito accumulatosi e concordato un nuovo canone.
La delibera Tronca, reiterata dalla Sindaca Raggi, viene oggi applicata rigidamente alla Casa mentre era in corso una trattativa per raggiungere un nuovo e definitivo accordo.
Auspichiamo che la prima cittadina di Roma voglia riconoscere alle donne di Roma il diritto a conservare la Casa faticosamente conquistata in tanti anni di lotte contro un modello patriarcale-machista e per l’affermazione e la valorizzazione delle differenze.
Saremo con le donne di Roma il 13 alle 18 all’Assemblea convocata presso la Casa per decidere insieme quali iniziative di lotta e di mobilitazione da intraprendere.
Presidenza ANPI Provinciale di Roma
Coordinamento donne ANPI Provinciale di Roma