Adesione del Presidente Carlo Smuraglia, a nome dell'ANPINazionale, alla manifestazione della FIOM-CGIL del 18 maggio a Roma:
"Ho ricevuto il Vostro appello per la manifestazione del 18 maggio. L’ANPI Nazionale ne condivide i contenuti e gli obiettivi ed apprezza l’iniziativa, a cui auguriamo pieno successo,in una fase così difficile della vita del nostro Paese e in presenza di una gravissima emergenza sociale".
L'appello è disponibile su http://www.fiom.cgil.it/
Inoltre, su ANPInews, la nota del Presidente Carlo Smuraglia
In settimana, ho apposto molte firme (ne daremo conto sul nostro sito www.anpi.it nei prossimi giorni); e questo non avrebbe interesse per nessuno se l’avessi fatto a titolo personale. Diverso invece il significato quando lo faccio - come in questi casi - a nome di tutta l’ANPI; è questa la ragione per cui ne do notizia:
1. Ho aderito all’appello di Libertà e Giustizia (e alla manifestazione lanciata per il 2 giugno) contro l’idea di una “Convenzione per le riforme”;
2. Ho manifestato consenso e condivisione per la manifestazione “per il lavoro” organizzata dalla FIOM per il 18 maggio a Roma;
3. Ho aderito all’appello di un gruppo di artisti e intellettuali contro “il femminicidio” e per la convocazione degli “Stati generali sulla violenza contro le donne”;
4. Ho aderito (anche se su questo tema abbiamo già preso posizione da tempo) all’appello pubblicato sull’Unità per il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini che nascono in Italia da genitori stranieri (jus soli);
5. Ho sottoscritto una lettera ai Presidenti della Camera e del Senato chiedendo un provvedimento di eliminazione della “secretazione” di atti e documenti sulle stragi nazifasciste del ’43 - ’45;
6. Ho sottoscritto una lettera al nuovo Ministro della Giustizia perché si adoperi, finalmente, per l’esecuzione in Germania delle sentenze dei Tribunali Militari italiani contro soggetti (militari e ufficiali) condannati per le stragi di cui sopra;
7. Ho infine aderito alla campagna lanciata dalla Presidente della Camera, Boldrini, per l’adozione di misure adeguate contro l’utilizzo del web per esprimere odio razziale, sessuale e comunque discriminatorio.
2. Ho manifestato consenso e condivisione per la manifestazione “per il lavoro” organizzata dalla FIOM per il 18 maggio a Roma;
3. Ho aderito all’appello di un gruppo di artisti e intellettuali contro “il femminicidio” e per la convocazione degli “Stati generali sulla violenza contro le donne”;
4. Ho aderito (anche se su questo tema abbiamo già preso posizione da tempo) all’appello pubblicato sull’Unità per il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini che nascono in Italia da genitori stranieri (jus soli);
5. Ho sottoscritto una lettera ai Presidenti della Camera e del Senato chiedendo un provvedimento di eliminazione della “secretazione” di atti e documenti sulle stragi nazifasciste del ’43 - ’45;
6. Ho sottoscritto una lettera al nuovo Ministro della Giustizia perché si adoperi, finalmente, per l’esecuzione in Germania delle sentenze dei Tribunali Militari italiani contro soggetti (militari e ufficiali) condannati per le stragi di cui sopra;
7. Ho infine aderito alla campagna lanciata dalla Presidente della Camera, Boldrini, per l’adozione di misure adeguate contro l’utilizzo del web per esprimere odio razziale, sessuale e comunque discriminatorio.
Tutto questo per dire, che in tanta confusione e incertezza, l’ANPI c’è e con tutte le sue forze, per la difesa della Costituzione e dei diritti.