MARINO (politica) - "Non concedere spazi pubblici ad associazioni che manifestino o professino idee o comportamenti razzisti e xenofobi o che si richiamino alle ideologie nazista o fascista"
Il consiglio comunale ha approvato con larga maggioranza (18 favorevoli e 2 contrari) la mozione riguardante la concessione degli spazi pubblici comunali. Il documento, proposto dai consiglieri comunali Eleonora Di Giulio ed Enrico Iozzi (Centro Sinistra) ed emendato su iniziativa dell’esponente del Movimento 5 Stelle Walter Petrini, ha di fatto accolto l’appello della sezione ANPI di Marino “A. Del Gobbo” che, in occasione dell’ultima assemblea annuale, aveva richiesto all’amministrazione comunale di “non concedere spazi pubblici a coloro che non sottoscrivono un documento sul rispetto della Legge Scelba, della Legge Mancino e della XII disposizione transitoria della Costituzione”. Il documento approvato impegna l’amministrazione comunale a modificare il “regolamento per l’utilizzo delle sale comunali e del regolamento Tosap, allo scopo di fornire un indirizzo che dia una concreta attuazione ed un rafforzamento alle garanzie a tutela dei diritti sopra richiamati, anche al fine di tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico, prevedendo l’obbligo di allegare alla domanda di concessione, una dichiarazione esplicita che contenga i seguenti impegni del richiedente: di riconoscersi nei principi e nelle norme della Costituzione italiana e di ripudiare il fascismo ed il nazismo; di non professare e non fare propaganda di ideologie neofasciste e neonaziste, in contrasto con la Costituzione e la normativa nazionale di attuazione della stessa; di non perseguire finalità antidemocratiche, esaltando, propagandando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la Costituzione e i suoi valori democratici fondanti; di non compiere manifestazioni esteriori inneggianti le ideologie fascista e/o nazista. In mancanza della suddetta dichiarazione da parte degli istanti, non potrà essere concesso l’utilizzo di locali e di sale di riunioni comunali, né l’autorizzazione all’occupazione di spazi ed aree pubbliche”.
Verranno, dunque, negati gli spazi pubblici alle associazioni che propagandano l’odio razziale, la xenofobia e ogni forma di discriminazione.
Una mozione dal contenuto simile era stata presentata anche dal Partito Democratico nei mesi scorsi non trovando tuttavia il voto favorevole dell’assise nell’assemblea del 28 febbraio 2018.
Positivo il commento del presidente dell’ANPI di Marino, Annamaria Scialis: “Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, anche a Marino, come già avvenuto in molti Comuni italiani, di una delibera che non consentirà di concedere spazi pubblici alle associazioni che professino idee riconducibili al disciolto partito fascista o che manifestino odio razziale. Consideriamo tale decisione un segnale positivo ed incoraggiante nel clima politico del Paese”
https://www.ilmamilio.it/c/comuni/7271-marino-consiglio-comunale-approva-mozione-richiesta-dall-anpi.html