Il Comitato Provinciale dell’ANPI di Roma ricorda il partigiano combattente Cesarino Gardi che ci ha lasciati il 4 maggio scorso.
Nato a Molinella il 5 marzo del 1926 da famiglia di braccianti antifascisti (uno zio era morto per le percosse subite da una squadraccia fascista), si unì giovanissimo alla 36 Brigata Garibaldi “Bianconcini” per non essere arruolato nell’esercito repubblichino. Con la 36 Brigata operò sull’appenino Tosco-Emiliano eseguendo prevalentemente azioni di sabotaggio, ma partecipando anche a molte azioni di fuoco.
Passata la linea del fronte si arruolò nell’esercito come Combattente Volontario della Libertà nella Divisione Cremona e tornò al fronte con l’8 armata, sull’Adriatico.
Nel dopoguerra si trasferì a Roma chiamato a svolgere compiti nel sindacato e nella politica.
L'8 settembre del 2016 gli era stata consegnata in Campidoglio la Medaglia celebrativa del 70° anniversario della Liberazione.