Dopo la mancata “marcia su S. Lorenzo”, impantanatasi tra le rovine di Porta Maggiore, il 4 novembre p.v. Forza Nuova ha organizzato un corteo per celebrare (in zona marginale, per non correre rischi) niente meno che Francesco Baracca. Sta di fatto che dietro questa apparentemente innocente manifestazione c’è un partito fascista, guidato da un condannato in via definitiva per banda armata e associazione sovversiva (condanna prescritta grazie alla latitanza), che pratica diffusamente la violenza politica e razzista.
L’ANPI provinciale di Roma chiede che venga revocata l’autorizzazione al corteo di cui sopra, chiede che non siano concesse autorizzazioni in futuro, e non smetterà di chiedere che Forza Nuova, come tutte le organizzazioni e associazioni di stampo fascista e razzista, venga sanzionata a norma delle leggi Scelba e Mancino.