Dal testo teatrale di Ilaria Patamia il libro "C'era 'n ber sole. Storia di Settimia Spizzichino" edito da People.
Fresco di stampa, si è scelto di presentarlo in una data ben precisa: il 16 ottobre, ricorrenza della "razzia del Ghetto" (16 ottobre 1943) ad opera dei nazisti di Kappler con la collaborazione solita dei fascisti italiani.
Quel giorno furono rastrellate e deportate nel campo di sterminio di Auschwitz più di mille persone. Ne tornarono solo 16, tra cui Settimia Spizzichino, unica donna. Dopo l'orrore del lager e il dolore delle perdite inflitte alla sua famiglia, alla sua comunità, alla sua città, all'umanità tutta, Settimia scelse di dedicare il resto della vita alla testimonianza e alla memoria.
Il testo teatrale del libro è in forma di doppio monologo, Settimia che racconta la deportazione, il lager, la sofferenze, il dolore, il ritorno; Gentile, sorella di Settimia, che racconta l'attesa, l'incertezza, il vuoto e il dolore.
Insieme all'autrice parteciperanno: Giuseppe Civati, per la casa editrice People; Giulia D'Ottavi, che ha realizzato l'illustrazione della copertina; Amalia Perfetti, curatrice del volume e autrice dell'introduzione; Aldo Pavia, autore della postfazione, che illustrerà lo spessore umano di Settimia, avendo avuto la fortuna di conoscerla e frequentare.
Marina Pierlorenzi presidente Anpi provinciale Roma, porterà un saluto.
La presentazione del libro rientra nel ciclo delle iniziative della "Primavera delle antifasciste" a cura del Coordinamento donne dell'Anpi provinciale di Roma "Tina Costa".