La Sezione ANPI Aurelio Cavalleggeri da tempo porta avanti il progetto:
"La Resistenza a Roma attraverso i libri".
In questo ambito mercoledì 25 marzo alle ore 17,30 presso la Sede della Camera del Lavoro Roma Nord-Civitavecchia P.zza S. Giovanni B. De La Salle 3/a, 2° piano – Roma, presenteremo insieme all’autrice Adachiara Zevi, nella ricorrenza del 71° Anniversario della Strage delle Ardeatine 24 Marzo del 1944, il libro intitolato
"Monumenti per difetto" dalle Fosse Ardeatine alle pietre d’inciampo (Editore Donzelli).
“[…] per la prima volta un monumento non è un oggetto unico, statico, da contemplare, ma un percorso da fruire dinamicamente attraverso una serie di episodi, che corrispondono alla storia che il Mausoleo vuole evocare. Noi ripercorriamo cioè il tragitto compiuto dalle vittime, da quando sono state scaricate dai camion nel piazzale di ingresso, spinte nelle gallerie, trucidate e seppellite sotto una coltre di macerie per occultare la strage, fino alla sepoltura nel sacrario. Tutti gli episodi ruotano intorno al piazzale che è il vero fulcro del monumento.” (Adachiara Zevi),
"La Resistenza a Roma attraverso i libri".
In questo ambito mercoledì 25 marzo alle ore 17,30 presso la Sede della Camera del Lavoro Roma Nord-Civitavecchia P.zza S. Giovanni B. De La Salle 3/a, 2° piano – Roma, presenteremo insieme all’autrice Adachiara Zevi, nella ricorrenza del 71° Anniversario della Strage delle Ardeatine 24 Marzo del 1944, il libro intitolato
"Monumenti per difetto" dalle Fosse Ardeatine alle pietre d’inciampo (Editore Donzelli).
“[…] per la prima volta un monumento non è un oggetto unico, statico, da contemplare, ma un percorso da fruire dinamicamente attraverso una serie di episodi, che corrispondono alla storia che il Mausoleo vuole evocare. Noi ripercorriamo cioè il tragitto compiuto dalle vittime, da quando sono state scaricate dai camion nel piazzale di ingresso, spinte nelle gallerie, trucidate e seppellite sotto una coltre di macerie per occultare la strage, fino alla sepoltura nel sacrario. Tutti gli episodi ruotano intorno al piazzale che è il vero fulcro del monumento.” (Adachiara Zevi),