“E’ con incredulità e sdegno che
apprendiamo dalla stampa che alla scuola di fanteria di Cesano, ad un convegno
sulla seconda guerra mondiale, sia stato invitato a tenere una lezione Mario
Merlino, un fascista e terrorista amico del capitano delle SS Erich Priebke,
che ha sempre rivendicato la sua appartenenza ideologica all'estrema destra”,
ha dichiarato Vito Francesco Polcaro, presidente dell’Anpi di Roma.
“Condanniamo con la massima fermezza questo episodio, poiché attuato davanti a
giovani reclute da una istituzione repubblicana come l’Esercito, che fra i suoi
compiti ha quelli di ispirarsi e salvaguardare i valori democratici nati dalla
Resistenza e dalla lotta di liberazione dal nazifascismo.”
Nella sua relazione Merlino ha anche
utilizzato la presenza di una ex repubblichina del servizio femminile, con
camicia nera e basco S.A.F., per sostenere le sue tesi di parificazione tra
partigiani e repubblichini, esaltando gli anni del fascismo.
“E’ ora di finirla con queste
falsificazioni della Storia, siamo in presenza di una palese apologia del
fascismo. Chiediamo alle istituzioni competenti non solo di vigilare, ma di far
valere le leggi Scelba e Mancino”, conclude Polcaro, aggiungendo che “è
incredibile che in questo momento delicato della storia della Repubblica
Italiana, dove populistiche semplificazioni rischiano di accendere micce
pericolose, si debba ricordare non solo ai cittadini, ma alle istituzioni, che
furono i partigiani del Corpo Volontari per la Libertà, assieme alle forze
armate del Corpo Italiano di Liberazione ed agli alleati, a scacciare
dall’Italia un terribile nemico che la occupava, combattendo anche contro i
fascisti di Salò, persecutori degli ebrei, oppressori di ogni diversa opinione
politica e alleati dei nazisti”.
L'Anpi proporrà al Coordinamento romano
antifascista di tenere una manifestazione di protesta a Cesano e chiede alla
direzione della scuola di fanteria di Cesano di organizzare un incontro tra
l'Anpi e gli allievi, in modo che storici competenti possano spiegare
chiaramente cosa sono stati per l'Italia il fascismo e la Repubblica di Salò.